Il 9 luglio è una data da segnalare a tutti gli italiani perché
a quanto pare il virus DNS Changer colpirà molti internauti nel nostro paese
che saranno ignari di aver contratto il virus. Si stimano che verranno colpiti
circa 26.000 utenti italiani, saremo secondi solo agli Stati Uniti come paese
più colpito dal malware.
Negli USA infatti il 12% delle imprese della lista di
Fortune 500 hanno ancora oggi macchine infette dal trojan DNS Changer e il 4% è
proprio costituito da organizzazioni governative USA.
Il virus agisce in silenzio e ci si potrà accorgere di
avere il pc infetto proprio nella data del 9 luglio, quando gli utenti non
potranno più accedere a internet e si vedranno costretti a formattare il
computer, proprio perché l’FBI spegnerà i server DNS usati come backup
provvisorio per consentire ai PC infettati dal virus DNS Changer di collegarsi
alla rete.
A livello globale i
computer infettati da DNS Changer si attestano oltre 275.000 unità, il virus in
breve modificava i domain name system (DNS) nei computer in modo da reindirizzare le richieste a data center situati in Estonia, New
York e Chicago. I server maligni sono stati sostituiti da server legittimi che,
verranno spenti il 9 luglio.
Gli utenti che rilevano malware sul proprio Pc, hanno a disposizione sette tool per rimuoverlo senza rimanere sprovvisti del Web. Coloro che sono colpiti
e non rimuovono il trojan seguendo le istruzioni, saranno costretti a
formattare il computer. Il malware disabilita anche i software di sicurezza e
gli aggiornamenti.
In ogni caso, ci auguriamo
che non siate tra i pc colpiti, ma è sempre meglio prevenire che curare, quindi
vi suggeriamo i nostri potentissimi antivirus per proteggere i vostri computer.
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